Sono state interamente concesse le risorse del FEASR, Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale, destinate al territorio della Valle d’Itria dalla Strategia del GAL per la programmazione 2014/2020. Il 76% dei 3 milioni concessi, pari a 2 milioni e 200 mila €, è già stato incassato dai beneficiari. Dati alla mano dei 96 progetti finanziati, 47 si sono già conclusi e la restante parte è in dirittura d’arrivo.
“È un primo bilancio del lavoro svolto negli ultimi anni dal GAL Valle d’Itria ma è soprattutto un’analisi che ci aiuta a comprendere quanto i fabbisogni rilevati ad inizio programmazione fossero reali ed in quale misura siano stati soddisfatti a beneficio di un territorio che “cresce” e reagisce alle perturbazioni economiche e finanziarie fra pandemie e guerre”- ha dichiarato il presidente del GAL Valle d’Itria, Giannicola D’Amico “Per questo, i dati sugli importi concessi ed erogati esprimono, in maniera ancor più evidente la vivacità e la resilienza di un tessuto imprenditoriale fatto di operatori che hanno scelto di investire nelle proprie strutture, per avviare nuove realtà o semplicemente per migliorarle. La Valle d’Itria è indubbiamente un territorio responsivo e questi numeri sono la dimostrazione di un vero e proprio lavoro di squadra condotto dal GAL Valle d’Itria unitamente ai tecnici, agli agronomi, prime sentinelle dello stato di salute degli operatori privati”.
Per quanto riguarda i fondi del settore pesca (Fondo europeo per la politica marittima, la pesca e l’acquacoltura) sono stati integralmente concesse e liquidate le risorse destinate al Comune di Fasano, unico comune costiero destinatario di tali fondi, pari a poco meno di 300 mila € con le quali, ricordiamo, sono stati realizzati i due progetti relativi alla Realizzazione di infrastrutture turistiche e di Mercati locali di prodotti per la pesca nel porto di Savelletri. Mentre sono in fase conclusiva i tre progetti per la realizzazione di iniziative di pescaturismo ed ittiturismo dedicati ai pescatori e il Centro servizi per la pesca.
Per il GAL Valle d’Itria il ciclo 2014/2020 rappresenta il secondo tratto di un percorso avviato 12 anni fa, con la programmazione 2007/2013. A dimostrazione del fermento di attività ancora in progettazione, nei prossimi mesi il GAL realizzerà con la collaborazione di relatori qualificati una serie di incontri informativi su diversi temi della ruralità.