Dopo la richiesta di rinvio a giudizio l’ex primo cittadino e Leoci hanno scelto il rito abbreviato.
Assoluzione con formula piena per Massimo Lanzilotti e Francesco Leoci, ex sindaco e presidente del consiglio comunale di Carovigno. E’ questa la sentenza emessa pochi minuti fa dal tribunale di Lecce nei confronti dei due ex amministratori, al centro di un ‘inchiesta della Dia di Lecce. Per loro le iniziali accuse a vario titolo erano di associazione per delinquere di tipo mafioso, concorso esterno in associazione mafiosa e corruzione elettorale.
Dopo la richiesta di rinvio a giudizio l’ex primo cittadino e Leoci hanno scelto il rito abbreviato. Soluzione diversa e procedimento ordinario per gli altri sette imputati della vicenda, riguardante principalmente la gestione dei parcheggi della Riserva di Torre Guaceto.
Dopo l’inchiesta dei pm Giovanna Cannarile e Alberto Santacatterina della Dda di Lecce e del pm Paola Palumbo della Procura di Brindisi, condotta dai carabinieri, il consiglio dei Ministri nel marzo del 2021 decise lo scioglimento del consiglio comunale del Comune di Carovigno, per infiltrazione mafiosa, con la nomina di una Commissione Straordinaria. Pochi minuti fa, invece, l’assoluzione dell’ex sindaco.
Le parole dell’ex sindaco Massimo Lanzilotti
“Assoluzione piena perché il fatto non sussiste”.
“È questa la sentenza di questo pomeriggio che finalmente ristabilisce verità e giustizia a una intera città! Dopo un anno di silenzio e riserbo per la situazione incresciosa in cui ci siamo ritrovati l’emozione e la gioia sono infinite. Mai avrei immaginato tante difficoltà come quelle che hanno caratterizzato il mio mandato, fino alla sua brusca interruzione.
Ma una cosa è certa: non avrei mai potuto deludere e ingannare i miei concittadini. È stata dura ma alla fine ha vinto la verità.
Ringrazio i legali Cosimo Lodeserto, Gianvito Lillo, Claudio Consales
che hanno difeso me e Francesco Leoci in questo processo penale. Ringrazio la mia famiglia e le tante persone che come sempre mi sono vicine e che non mi hanno fatto mancare tutto il loro affetto in quella che fino a poco fa è stata una terribile vicenda”.
Una nota del gruppo consiliare ‘CON Emiliano’
“La sentenza emessa con rito abbreviato dal tribunale di Lecce, ha assolto con formula piena l’ex sindaco di Carovigno, Massimo Lanzilotti, e il presidente del Consiglio comunale, Francesco Leoci. Il Consiglio comunale della città Brindisina era stato sciolto nel marzo 2021 per infiltrazioni mafiose con la nomina di una Commissione straordinaria.
Come gruppo consiliare, esprimiamo grande soddisfazione per l’esito delle indagini: eravamo sicuri dell’assoluzione dei due imputati e fiduciosi verso la giustizia. L’epilogo positivo per gli amministratori e per l’intera comunità, sicuramente provata dall’inchiesta, può rappresentare un importante avvio di lavori per dare ai cittadini una guida in continuità con la precedente amministrazione e all’altezza delle sfide odierne. Si riparta da qui per rilanciare con nuovi stimoli presente e futuro di Corovigno”.