In carcere è finito un nigeriano di 36 anni, Ibrahim Yakubu residente a San Vito dei Normanni: è stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Brindisi con le accuse di lesioni personali, minaccia, rapina e porto abusivo armi, nei confronti dell’ex fidanzata, anche lei nigeriana di 35 anni.
Stando a quanto accertato dai carabinieri e comunicato nella nota stampa, “per futili motivi, l’uomo incrociando la sua ex fidanzata, l’ha afferrata per la gola stringendola e le ha sferrato un pugno sullo zigomo”.
La donna ha riportato lesioni al volto giudicate guaribili in 21 giorni, stando al referto dei medici del pronto soccorso dell’ospedale Perrino di Brindisi.
L’uomo ha tentato di eludere il controllo nascondendosi nell’area condominiale, ma è stato arrestato e portato in carcere, in attesa dell’udienza di convalida davanti al gip del Tribunale. Il cellulare è stato recuperato e restituito alla donna, mentre il coltello è stato sottoposto a sequestro.