Indagano i Carabinieri sul giallo accaduto a Ceglie intorno a mezzogiorno di oggi. Donna trovata in una pozza di sangue con la sua neonata.
È morta in casa dopo aver messo al mondo una bambina: madre e figlia sono state trovate senza vita in un appartamento a Ceglie Messapica, nella zona ottocentesca della città in via Mameli. A fare la drammatica scoperta sono stati i Vigili Urbani delle Città della Gastronomia, chiamati dal proprietario dell’appartamento che la donna avrebbe dovuto lasciare in mattinata per la scadenza dell’affitto.
Sul posto per aprire la porta dell’abitazione a pochi passi dalla villa Cento Pini, sono interventi i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Ostuni. Aperta la porta dell’abitazione, i militari hanno trovato la donna riversa per terra fra due letti in una pozza di sangue. La bambina appena nata era in una bacinella colma d’acqua: il cordone ombelicale è stato probabilmente reciso con un coltello dalla mamma, che ha poi adagiato la figlia nella bacinella. La donna potrebbe essere morta di emorragia.
Sul posto è intervenuto Pierpaolo Montinaro ed il medico legale Antonio Carusi. Sarà la perizia del medico legata a stabilire cosa sia realmente accaduto nell’abitazione. Sul caso indagano i Carabinieri della Compagnia di San Vito dei Normanni, che interrogano in questi momenti, le persone che conosceva la donna, a partire dal proprietario dell’appartamento.
foto: stefano menga
Il comunicato stampa dei Carabinieri:
A seguito del rinvenimento del corpo senza vita di una giovane donna e di un neonato, appena partorito, i carabinieri della stazione di Ceglie Messapica, congiuntamente a militari del Reparto Operativo Nucleo Investigativo di Brindisi e del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di San Vito dei Normanni, stanno svolgendo le indagini del caso volte a chiarire quanto accaduto.
I due corpi senza vita sono stati trovati in un garage adibito ad appartamento e per entrare i carabinieri hanno dovuto attende i VVFF. Sul posto oltre ai militari è intervenuto il medico legale per verificare le cause della morte che, al momento, non si esclude possa essere stata causata da una emorragia post parto.