Anche diversi comuni in provincia di Brindisi si stanno adeguando a quelle che sono le indicazioni governative sulla concessione del suolo pubblico per i titolari delle attività commerciali.
Così come non è escluso, in vista del prossimo week end, un rafforzamento da parte delle forze dell’ordine su quanto avviene all’esterno di bar e locali serali, dopo alcuni casi di assembramenti registrati nel capoluogo e nel centro storico della Città Bianca sabato sera.
Nelle ultime ore, intanto, Ostuni, Carovigno e San Vito dei Normanni stanno pianificando la gestione degli spazi, recependo le linee guida impartite dall’Anci per questa fase d’emergenza sanitaria, anche in riferimento agli obblighi di distanziamento sociale ed alle misure di prevenzione del contagio da Covid-19.
Confermato, come sta avvenendo in diversa realtà italiane, l’esonero del pagamento della Tosap dal primo maggio fino al 31ottobre prossimo anche nel brindisino.
Nella Città Bianca è un’ordinanza del sindaco Guglielmo Cavallo a disciplinare il nuovo quadro normativo, che almeno in parte andrà in deroga al tanto contestato regolamento che lo scorso anno il commissario prefettizio approvò, dopo una lunga interlocuzione con la Sovrintendenza.
Aumenta il rapporto di suolo pubblico che potrà essere autorizzato, da 1:1 si passerà a 1:1,5. Per ogni metro interno di superficie occupabile è autorizzabile, previo parere di viabilità da parte della polizia locale, 1,5 metri. L’intera procedura di accertamento vale anche per la superficie massima che può essere concessa : viene incrementato del 50% il limite dei 60 metri. Gli spazi pubblici potranno essere concessi anche a distanza dall’attività commerciale, entro il limite dei 30 metri lineari.
Restano i divieti ad occupare aree pubbliche davanti a chiese, uffici pubblici e monumenti, al fine di lasciare liberi “ i coni visivi” si legge nell’ordinanza del primo cittadino di Ostuni. Confermato l’impianto del regolamento principale per quanto riguarda i colori ed il materiale degli arredi. Le aree devono essere coperte con gli ombrelloni. Le domande si possono già presentare agli uffici comunali preposti allegando la sola planimetria del locale.
«Momento eccezionale che non deve stravolgere assetto del regolamento che non vogliamo stravolgere. Non vogliamo riempire Ostuni di tavolini, dopo che abbiamo criticato per anni questo fenomeno. Per venire incontro alle esigenze degli operatori, quest’anno è necessario ampliare, ma – afferma il sindaco Guglielmo Cavallo- non è il riempimento con lo spazio di suolo pubblico quello a cui aspiriamo».
Procedure snelle a Carovigno dove il sindaco Massimo Lanzilotti a stretto giro attraverso una delibera di giunta andrà a regolamentare gli spazi per le aree esterne. Nel territorio carovignese viene aumentata del 50% la percentuale di spazio occupabile, prendendo come riferimento di partenza la precedente concessione.
A San Vito dei Normanni le autorizzazioni riguarderanno l’ampliamento del 100% dell’attuale/potenziale superficie occupata/occupabile, confermando l’impianto per il 2020 dell’Anci, con l’esonero del pagamento della Tosap, dal primo maggio al 31 ottobre. Pratica da inoltrare in modalità telematica allegando la planimetria. «L’ente si riserva di assegnare un’area minore, rispetto a quella richiesta, qualora –si legge in una nota del sindaco Domenico Conte – ciò sia necessario per assicurare la viabilità ed il decoro urbano».
Spazi all’esterno, a disposizione dei locali che dovranno essere monitorati costantemente da parte dei proprietari, anche in riferimento a tutte le misure previste in q