
Si conclude questa sera, alle ore 21, Teatro Nuovo di Martina Franca, il ciclo di concerti finanziati nell’ambito del progetto “Emerging classical talent in the EU”, supportato dall’Unione Europea e frutto di una collaborazione internazionale tra Italia, Svezia, Estonia e Gran Bretagna che mette a confronto sensibilità musicali diverse.
Il progetto prevede scambi che toccano anche Rapla Church Music festival in Estonia, il Royal Welsh college of Music and Drama nel Regno Unito, la Stockholm Musikaliska Concert Hall in Svezia, con una varietà di programmi in gran parte legati al Novecento, in occasione dei cento anni dallo scoppio della Grande guerra che sconvolse l’Europa.
In programma, il brano Asleep landscape di Daniela Terranova, per soprano, sassofono e orchestra d’archi, appositamente commissionata dalla Fondazione Paolo Grassi per il 40° Festival della Valle d’Itria. Dopo L’Orfeo immagini di una lontananza (2012) e Le falene (2013), la Terranova torna al Festival con una composizione che coniuga i quarant’anni del Festival con i quattrocentocinquant’anni della nascita di William Shakespaeare, autore dei versi affidati alla voce.
Scheda Concerto: Italian moods through time
Nino Rota (1911-1979) – Piccola offerta musicale per quintetto e fiati
A. Scarlatti (1947) – Due arie notturne dal campo
Chi m’addita per pietà
Non ti curo, o libertà
-Ottorino Respighi (1879-1936) – Il tramonto (per mezzosoprano & quartetto d’archi) (1914)
Daniela Terranova (1977) – “Asleep Landscape” per soprano, sassofono contralto e orchestra d’archi
Ottorino Respighi – Ancient airs and dances Suite no. 1 per orchestra d’archi (1917)
Balletto. “Il Conte Orlando”
Gagliarda
Villanella
Passo mezzo e mascherada
CAMERATA NORDICA (orchestra d’archi, Sweden),
leader Daniel Bard (Israele/Canada)
Swedish Wind Ensemble Quintet
Sinfonia Cymru String Quartet (Galles, Regno Unito)
Virgo Veldi (sassofono, Estonia)
Allievi dell’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti”
Amy Elizabeth Corkery (soprano)
Angela Giovio (mezzo-soprano)