La protezione sarà ancora obbligatoria all’aperto, green pass illimitato per chi ha tre dosi di vaccino.
Questa settimana cambiano alcune regole di contenimento del Covid 19 e altre vengono prorogate. Ecco il calendario delle misure.
Lunedì 31 gennaio
Mascherine
La mascherina all’aperto sarà ancora obbligatoria.
Le discoteche
È l’ultimo giorno di chiusura dei locali da ballo ma il governo potrebbe prorogare la serrata fino al 15 febbraio.
Martedì 1 febbraio
Obbligo vaccinale
Scattano le multe di 100 euro per chi ha più di 50 anni e non ha rispettato l’obbligo di vaccinarsi. Ci saranno ancora due settimane di tempo — 15 febbraio — prima che questo obbligo valga anche per andare a lavorare. Da quel giorno chi non sarà vaccinato verrà ritenuto assente ingiustificato e non potrà esercitare le funzioni, nè percepirà lo stipendio. Se sarà trovato sul posto di lavoro senza certificazione rischierà una multa da 600 a 1.500 euro proprio come tutti gli altri lavoratori che devono avere almeno il tampone.
Il green pass
Chi ha completato il ciclo vaccinale oppure è guarito dal Covid e ha ricevuto tre dosi avrà il green pass sempre valido. Le agenzie regolatorie Ema e Aifa non hanno autorizzato la quarta dose, dunque rimane valida la certificazione già ottenuta.
Per chi ha ricevuto una o due dosi di vaccino rimane invece la scadenza di sei mesi dall’ultima somministrazione. Chi non farà il richiamo non avrà il green pass rafforzato che consente di andare al bar e al ristorante, svolgere attività sportiva, entrare nei cinema, nei teatri e negli stadi (sia pur a capienza ancora limitata), viaggiare, prendere autobus e metropolitane.
I negozi
Da martedì scatta anche l’obbligo di avere almeno il green pass base — che si ottiene con il tampone antigenico (valido 48 ore) oppure molecolare (valido 72 ore) — per entrare nei negozi.
L’ingresso sarà invece libero nei seguenti negozi:
1. Commercio al dettaglio in esercizi specializzati e non specializzati con prevalenza di prodotti alimentari e bevande (ipermercati, supermercati, discount di alimentari, minimercati e altri esercizi non specializzati di alimenti vari), escluso in ogni caso il consumo sul posto.
2. Commercio al dettaglio di prodotti surgelati . Commercio al dettaglio di animali domestici e alimenti per animali domestici in esercizi specializzati.
4. Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati.
5. Commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari.
6. Commercio al dettaglio di medicinali in esercizi specializzati (farmacie, parafarmacie e altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica)
7. Commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati.
8. Commercio al dettaglio di materiale per ottica.
9. Commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento.in tutti i negozi e nei supermercati che vendono alimentari, animali domestici e prodotti per la loro cura e per il cibo, carburante per autotrazione, articoli igienico-sanitari, farmacie e altri medicinali, articoli medicali e ortopedici, materiale per ottica, combustibile.
Il governo ha pubblicato una Faq – risposta a domande frequenti – per specificare che «l’accesso ai predetti esercizi commerciali consente l’acquisto di qualsiasi tipo di merce, anche se non legata al soddisfacimento delle esigenze essenziali e primarie individuate dal citato decreto del presidente del Consiglio dei ministri».
I viaggi dall’Ue
Entra in vigore l’ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza, che proroga le misure per gli arrivi dall’estero. Per i viaggiatori provenienti dai Paesi dell’Unione Europea sarà sufficiente il “green pass”.
I corridoi turistici
Sono attivi i corridoi turistici Covid free – dove si va con doppio tampone molecolare – per le seguenti destinazioni: Aruba, Maldive, Mauritius, Seychelles, Repubblica Dominicana, Egitto (limitatamente alle zone turistiche di Sharm El Sheikh e Marsa Alam), Cuba, Singapore, Turchia, Thailandia (limitatamente all’isola di Phuket), Oman e Polinesia francese.