Martina, nuovi arrivi di profughi a Ortolini. Occorrono generi di prima necessità

emergenza profughi
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Nemmeno il tempo di tracciare il bilancio, assolutamente positivo, dell’attività di accoglienza messa in atto in occasione dell’emergenza profughi registrata nei giorni scorsi che Martina è chiamata a mettere in moto nuovamente la macchina organizzativa per garantire assistenza ai nuovi arrivi. 159 i profughi accolti nelle ultime ore ancora una volta nella cornice del Parco Ortolini grazie all’impegno dell’amministrazione comunale e all’apporto, fondamentale, delle associazioni e dei volontari.

Per chi volesse concretamente aiutarciè l’appello lanciato su facebook dall’assessore alle Politiche Sociali, Donatella Infanteservono generi di prima necessità come riso e pasta, tonno in scatola, olive in scatola, olio e pomodori, frutta e yogurt, bottiglie piccole di acqua e the., pantaloni da uomo tg 40-42 e cinte da uomo, biancheria intima da uomo (slip), bagno schiuma e shampoo, teli monouso per doccia, magliette o polo da uomo, scarpe aperte da uomo. Il tutto può essere direttamente portato alla Casa del Volontariato via Mottola n.1 dove verrà smistato. Servono volontari alla casa del volontariato per l’organizzazione del magazzino e per approntare i pasti. Servono volontari al Parco per dare il cambio a chi è ancora li.

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All’appello dell’assessore Infante si unisce anche quello dell’assessore all’Ambiente, Stefano Coletta: “Abbiamo appena terminato la fase di accoglienza dei 159 nuovi profughi giunti da Taranto. Da oggi riparte il lavoro di associazioni e volontari che ha visto la nostra città essere la più accogliente del sud Italia. Siamo ad Ortolini, c’è bisogno di tutti.”