Martina, partono i ‘Seminari di autunno e di marzo’. Si presenta il libro: ‘Libano nel baratro della crisi Siriana’

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    libanonelbaratroPrende il via la XIX edizione dei Seminari di Autunno e di Marzo, ciclo di incontri letterari promosso dall’Assessorato alle Attività Culturali del Comune in collaborazione con il Laboratorio Poiesis, l’Assessorato regionale al Mediterraneo con l’adesione del Liceo Classico “Tito Livio” e del liceo Classico “Socrate” di Bari.

    Domani pomeriggio, alle ore 16.00, nella Sala degli Uccelli di Palazzo Ducale a Martina Franca, Matteo Bressan e Laura Tangherlini, giornalisti ed esperti del Medio Oriente, presenteranno “Libano nel baratro della crisi Siriana”.

    Un testo di estrema attualità che affronta le differenti emergenze e le difficoltà che attraversano il Libano, sempre più scosso dalla crisi in Siria. I due autori raggiungono Tiro, la Bekaa, Tripoli e Beirut per documentare le tensioni che paralizzano il Paese dei Cedri e dare voce, con forza e immediatezza, al dramma e alle storie dei profughi siriani. Attraverso le testimonianze di intere famiglie di profughi, i resoconti dei progetti di assistenza, l’opera sul campo delle Nazioni Unite e delle varie Ong viene documentata la difficile convivenza tra siriani e libanesi in Libano, ora che i rifugiati hanno superato il milione. Parallelamente viene svolta un’analisi su come la società libanese e i media locali commentano l’afflusso dei profughi e su come questi vengano sempre più percepiti come una minaccia per l’economia libanese e la sicurezza interna. Accanto all’emergenza umanitaria vengono affrontate e documentate le tensioni politiche e confessionali che sfociano in veri e propri scontri armati come nella città di Tripoli. In questo scenario di schieramenti contrapposti viene ricostruita attraverso analisi e interviste la profonda spaccatura delle forze politiche libanesi e la svolta strategica di Hezbollah di intervenire militarmente in Siria, aprendo così un nuovo fronte rispetto a quello della resistenza contro Israele. Un testo che documenta senza esitazioni i rischi ai quali è esposto il Libano, ma che al tempo stesso non dimentica quanto l’Italia sia importante e svolga in questo piccolo ma strategico paese un ruolo fondamentale, a cominciare dall’Unifil e dai programmi di sviluppo e ricostruzione dalla nostra cooperazione.

    L’iniziativa è organizzata dal Comune di Martina Franca – Assessorato alle Attività Culturali, Laboratorio Poiesis, Regione Puglia – Assessorato al Mediterraneo con l’adesione del Liceo Classico “Tito Livio” e il liceo Classico “Socrate” di Bari. I Seminari si inseriscono nella dichiarazione di “Martina città della pace e della solidarietà”.

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    I prossimi appuntamenti sono previsti per lunedì 15 dicembre con il libro di Fethi Beslama “Dichiarazione di non sottomissione. A uso dei musulmani e di coloro che non lo sono” e per gennaio quando Grazia Ardissone presenterà “Il mosaico delle culture per cambiare mentalità e guarire dalla crisi di civiltà”.

    “Da vent’anni il nostro territorio è il luogo privilegiato di questi seminari imperniati sul dialogo tra i popoli che vivono la tragedia dei conflitti e di crisi ricorrenti spesso dimenticate. Un grande spazio culturale che indica l’unica prospettiva possibile: la pace”, dichiara l’Assessore Scialpi.