Slittano intanto al 28 febbraio i termini per chiedere i contributi per le bonifiche
A Martina Franca le attenzioni dell’amministrazione Ancona continuano a rivolgersi alla tutela ambientale. Mentre c’è tempo fino al 28 febbraio per chiedere al Comune il contributo finalizzato a realizzare nell’agro interventi di bonifica dall’amianto, proprio sul rischio amianto, venerdì prossimo, alle 16.30, è in programma in Biblioteca Comunale un importante seminario che, alla presenza di esperti e amministratori, affronterà l’argomento relativo alle possibili soluzioni di un problema ancora molto presente nella realtà territoriale della Valle d’Itria.
Porteranno i saluti il Sindaco, Franco Ancona, l’Assessore regionale alla Sanità, Donato Pentassuglia, l’assessore comunale all’Ambiente, Stefano Coletta. Al tavolo dei relatori, tra gli altri: gli Architetti Massimo Prontera (presidente dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti della Provincia di Taranto) e Paolo Bruni (vicepresidente), il presidente dell’Ordine degli Ingegneri, Antonio Curri, il Presidente di Assoamianto, Sergio Clarelli; il Dirigente regionale del Servizio Ciclo Rifiuti e Bonifica, Giovanni Campobasso; l’architetto Giancarlo Mastrovito dell’Associazione Pro Loco; il Direttore tecnico del servizio Bonifiche della Serveco srl, Sabino Rosato.
L’iniziativa è organizzata dall’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti della Provincia di Taranto in collaborazione con la Regione Puglia, la Asl, Assoaminato, Pro Loco, Ordine dei geologi della Puglia, Ordine degli ingegneri di Bari.
“Il Comune di Martina Franca – sottolinea l’assessore all’Ambiente, Stefano Coletta – ha sostenuto fin dall’inizio questa iniziativa poiché il tema trattato è di interesse comune, tant’è che l’Amministrazione comunale sta mettendo in campo diverse iniziative per prevenire il fenomeno di abbandono di un rifiuto altamente pericoloso e tossico. Ricordo, infatti, che c’è tempo fino al 28 febbraio per chiedere al Comune il contributo per gli interventi di bonifica riguardanti l’amianto. E’ stato, infatti, prorogato il termine del 31 gennaio per venire incontro alle numerose richieste dei cittadini di prolungare la scadenza di fine gennaio”.