Il progetto “Imparo facendo” del Secondo Istituto Comprensivo, anche quest’anno, si é posto l’obiettivo di accrescere l’interesse degli alunni per l’area tecnico-scientifica attraverso delle attività manuali ed esperienziali di gruppo.
Il progetto “Imparo facendo” del Secondo Istituto Comprensivo, diretto dal dirigente scolastico, Pietro Federico, anche quest’anno, si é posto l’obiettivo di accrescere l’interesse degli alunni per l’area tecnico-scientifica attraverso delle attività manuali ed esperienziali di gruppo. Con questo intento i docenti coordinatori Antonio Carlucci e Palma Principalli insegnanti rispettivamente di tecnologia e scienze hanno riproposto questa attività di laboratorio pomeridiano, della durata di 10 ore, nella convinzione che la manualità unita alla sperimentazione ha un valore educativo e formativo, se si considera che oggi sta cedendo progressivamente il posto ad attività virtuali e digitali sempre più in voga di questi tempi.
Una sottovalutazione che porta a dimenticare l’una e a sopravvalutare l’altra, mentre le due cose dovrebbero viaggiare in sintonia.
Al termine del progetto sono stati esposti e presentati dai ragazzi, nell’atrio della presidenza della S.M.S. “Vinci”, dei lavori basati sulla realizzazione di cassette in legno, circuiti con ventola e lampadine collegate in serie e in parallelo, alimentati con una pila da 4,5 volt. Nel corso delle attività di unione e disunione, degli elementi propri di un circuito, si sono effettuate alcune misurazioni relative alle grandezze elettriche in gioco mediante un amperometro e un voltmetro.
Al progetto, sviluppato in chiave interdisciplinare, hanno partecipato 16 alunni provenienti dalle classi terze, coinvolgendo in maniera positiva sia i ragazzi che i genitori, i quali hanno riaffermato la validità dell’idea in sede di colloqui scuola-famiglia.