Vengono portate in processione otto statue, rappresentanti come in un fermo immagine ambulante gli ultimi momenti della vita del Cristo, fra canti strazianti e marce funebri, precedute da tre confratelli che recano “nazzecanne nazzecanne” (in lento dondolìo) la cupa croce penitenziale con i simboli della Passione e le “troccole”, antichi arnesi sonori che, agitati, danno un rumore di ossa sbattute a ricordare lo sconcerto del mondo alla morte dell’Unigenito.
Martina Franca: Processione dei Misteri
La confraternita di Sant'Antonio da Padova, che ha il suo oratorio presso la barocca chiesa di San Francesco d'Assisi, si tramanda fin dal 1716 la processione dei Misteri del Venerdì Santo.