Uno sforzo comune da parte di tutti: più controlli da parte delle forze dell’ordine e delle polizie municipali, aumento dei sistemi di videosorveglianza, miglioramento dell’illuminazione pubblica e più in generale delle cosiddette misure di difesa passiva, secondo il principio di sicurezza partecipata, ma anche una maggiore collaborazione dei cittadini che con le loro segnalazioni possono rendere più efficace e tempestivo il lavoro delle Forze di polizia ”. Questa la linea di intervento condivisa nella riunione tecnica di coordinamento interforze, tenutasi nella mattinata odierna sulla situazione a Cisterrnino e presieduta dal prefetto Valerio Valenti, alla quale ha preso parte, oltre ai vertici delle forze dell’ordine, il sindaco Luca Convertini.
E’ stato analizzato, nel corso della riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza Pubblica, il contesto generale dell’ordine e della sicurezza pubblica nel territorio interessato territorio, fittamente abitato anche nelle contrade di campagna e parte importante della Valle d’Itria, con particolare riferimento ai furti in appartamenti e di auto, che hanno destato particolare allarme sociale nella comunità locale. A tale proposito il sindaco Convertini “ha rappresentato la preoccupazione della popolazione locale per il verificarsi, negli ultimi tempi, di reiterati episodi predatori, esprimendo la piena disponibilità ad operare insieme alle forze dell’ordine, per il perseguimento dell’obiettivo comune di una serena qualità della vita della comunità”.
Tra le decisioni prese al termine dell’incontro ci sono specifici servizi di controllo e di contrasto, anche con l’impiego del Reparto prevenzione crimine della Polizia di Stato, in alcuni ambiti territoriali ritenuti particolarmente sensibili al fenomeno dei reati predatori. “Nnel contempo – dice una nota della prefettura – è stata riaffermata e condivisa l’esigenza di assicurare una piena collaborazione tra tutte le Istituzioni, nonchè la circolarità delle informazioni al fine di consentire una più efficace modulazione delle azioni, sia sul piano della prevenzione che della repressione”.
“Sono certo che, da questo incontro, esce una rafforzata sinergia tra amministrazione locale e presidio dell’Arma sul territorio (Cisternino dipendende daklla compagnia di Fasano,ndr), che è il presupposto fondamentale per costruire sicurezza e fiducia nelle istituzioni. Manca ancora, e duole doverlo riscontrare, una completa, partecipata, tempestiva e sostanziale collaborazione da parte delle vittime che dovrebbero fornire agli organi di polizia ogni elemento informativo utile allo sviluppo delle indagini”, ha detto affermato il prefetto Valerio Valenti, esprimendo l’intendimento di programmare, il prossimo mese, un incontro del Comitato provinciale per l’Ordine e la sicurezza Pubblica presso la sede del Comune di Cisternino.